Nel procedimento verranno inclusi attivamente i vicesindaci ed i rappresentanti della CNI nei consigli comunali

Il presidente della Can Costiera Scheriani, insieme al segretario Bartole e la collaboratrice Valenti nella presentazione ufficiale ai sindaci Strmčnik, Bržan, Markočič e Zadković.1. giugno 2021 – 15:10
Capodistria – Radio Capodistria

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• I sindaci hanno deliberato in merito al procedimento da seguire per l’approvazione del decreto nei vari consigli comunali a partire dallo studio e verifica del decreto da parte delle quattro amministrazioni comunali e dagli uffici legali preposti. Si arriverà così ad un testo concordato tra i comuni che potrà poi passare al vaglio dei consigli comunali come lo è stato da ultimo per l’amministrazione comunale congiunta.

La CAN Costiera ha presentato ufficialmente stamane ai sindaci di Ancarano, Capodistria, Isola e Pirano il decreto sul bilinguismo, durante la riunione di coordinamento periodica PIKA. I sindaci hanno commentato positivamente la proposta ed il lavoro svolto come pure il documento presentato, come ci ha confermato Andrea Bartole, Segretario della CAN costiera: “La proposta è stata accolta molto positivamente. Infatti, i sindaci si sono complimentati per il lavoro svolto e lo hanno visto, tutti all’unanimità, come un ulteriore passo avanti verso il riconoscimento della tutela completa della Comunità Nazionale Italiana sul territorio, sia per quanto riguarda l’applicazione del bilinguismo visivo ma anche di tutti gli altri diritti. Poi soprattutto perché in questo modo sarà possibile organizzare in maniera omogenea anche il lavoro degli ispettorati comunali, specie alla luce della promozione dell’amministrazione comunale congiunta dei quattro comuni. Già stamattina si è deliberato in merito ed i sindaci sono d’accordo di far passare il documento alle Amministrazioni comunali, in modo da farlo studiare e verificare anche da parte degli uffici legali. Quando questo verrà coordinato tra le quattro Amministrazioni comunali poi passerà ai Consigli comunali. Quindi quel documento sarà già rivisto e pronto per l’approvazione. Siamo molto soddisfatti, anche perché tutti e quattro i sindaci erano concordi nel vedere come la fine dell’anno in corso quale termine ultimo per l’approvazione del documento nei quattro Consigli comunali”.

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